Sensore di onde sismiche Sismalarm
Il Guardian SismAlarm è un dispositivo innovativo sviluppato da Guardian Srl per l’allerta e l’analisi degli eventi sismici. Dotato di un sensore accelerometrico elettronico, opportunamente calibrato su specifiche soglie di allarme, Guardian SismAlarm è in grado di riconoscere l’onda primaria generata da un evento sismico. Dalla sorgente sismica si propagano differenti tipologie di onde, tra le quali onda primaria (onda P) e onda secondaria (onda S). Danni alle strutture sono imputabili maggiormente alle sollecitazioni dovute all’onda secondaria, la quale però ha velocità di propagazione minore e può quindi venire prevista anticipatamente, una volta rilevata l’onda primaria, più veloce. L’intervallo di tempo tra questi due eventi può raggiungere decine di secondi, sebbene sia legato a innumerevoli parametri, tra i quali la distanza dall’epicentro, la profondità dell’evento (ipocentro) e la conformazione geofisica del sottosuolo. Una volta rilevata l’onda sismica primaria, Guardian SismAlarm, mediante una segnalazione luminosa e acustica, allerta gli occupanti dell’abitazione sollecitata dalla scossa sismica, fornendo loro la possibilità di prepararsi adeguatamente all’arrivo dell’onda sismica secondaria, più distruttiva. La soluzione Guardian SismAlarm non è in grado di prevedere anticipatamente un terremoto, ne di salvaguardare direttamente beni e persone. Tuttavia, rappresenta uno strumento importante per incrementare la probabilità di evitare danni alle persone durante un evento sismico. Talvolta, pochi secondi possono fare la differenza: Guardian SismAlarm è stato sviluppato secondo questo preciso criterio, permettendo alle persone di allontanarsi da finestre, lampadari e arredi, ridestarsi dal sonno in caso di eventi sismici notturni, prendere rapidamente coscienza della situazione di pericolo, attuare tempestivamente le procedure di emergenza durante e dopo la scossa. Guardian SismAlarm si rivela molto utile anche dopo l’evento sismico, segnalando possibili alterazioni nell’inclinazione della parete alla quale è fissato, dovute a cedimenti strutturali, e fornendo così un’indicazione sullo stato di agibilità dell’abitazione a seguito del sisma. Il sensore viene fissato a parete tramite 3 tasselli standard, applicati grazie ad una pratica fustella che funge da dima inclusa nella confezione del prodotto.
Peperosso ha sviluppato un design ispirato ai radar intercettori, richiamati sia dalla forma della calotta frontale del dispositivo, sia dalla scanalatura che la percorre dal centro fino al bordo esterno che richiama appunto il fascio di intercettazione dei radar. A livello funzionale quest’ultima diventa la sede leggermente incassata dove viene alloggiata tutta l’interfaccia del prodotto, costituita da un guida-luce che riporta le 4 spie luminose di stato e/o di allarme del dispositivo, di cui la spia posta al centro funge anche da tasto di reset del device. A livello estetico, la scanalatura introduce un elemento asimmetrico che spezza la regolarità e la basicità di un design costituito da una semplice geometria di rivoluzione, donando movimento e dinamicità all’impatto formale complessivo.